1.
Un uomo molto religioso raggiunge l'età di 105 anni ed improvvisamente
smette di andare in chiesa la domenica, Allarmato per la cosa, dopo tanti
anni di fedele frequenza, il pastore lo va a visitare. Lo trova in salute
eccellente, e gli chiede: "Come mai dopo tanti anni non vieni più in chiesa
la domenica?". Il vecchio si guarda intorno e dice a voce bassa: "Quando ho
raggiunto i 90 anni mi aspettavo che presto Dio mi prendesse. Poi sono
arrivato a 95, poi a 100, poi 105. Così ho pensato che Dio era molto
occupato e che mi avesse dimenticato... e non voglio ricordarglielo!".
2. La Bibbia ci dice di amare il prossimo e pure di amare i nostri nemici,
probabilmente perché spesso sono le stesse persone.
3. Al sinodo. I candidati al ministero pastorale, prima della loro eventuale
assunzione, devono pronunciare un sermone davanti al sinodo riunito. Uno di
questi, terminato il suo sermone, chiede ad un anziano collega di
esperienza: "Allora, che cosa ne pensi del mio sermone?", al che lui
risponde: "Beh, è stato come la pace e la misericordia di Dio. Era come la
pace perché che superava ogni intelligenza, e come la misericordia di Dio
perché pensavo che durasse per sempre!".
4. Dal barbiere. Un prete da va un barbiere. Dopo aver finito il taglio dei
capelli, passa alla cassa per pagare, ma il barbiere dice: "Lasci stare. Ai
ministri di Dio non faccio pagare". La notizia si sparge. Il giorno dopo si
presenta da quel barbiere un pastore evangelico. Dopo il taglio dei capelli,
alla cassa, anche lui riceve la stessa risposta: "Lasci stare. Ai ministri
di Dio non faccio pagare". Il giorno dopo ancora, davanti al barbiere si
vede una lunga coda di persone. Saranno almeno un centinaio. La gente è
sorpresa. Si viene poi a sapere che si tratta dell'intera congregazione dei
Testimoni di Geova di quella città... (I testimoni di Geova, infatti, si
ritengono tutti ministri di Dio).
5. La leggendaria lampadina... Quanti papi ci vogliono per cambiare una
lampadina?
Nessuno. Una volta che la lampadina è stata infallibilmente installata, non
potrà mai più essere cambiata, anche se rimaniamo tutti al buio.
--Quanti cattolici ci vogliono per cambiare una lampadina? Nessuno, tanto
usano già le candele.
--Quanti evangelicali ci vogliono per cambiare una lampadina? Gli evangelicali
non cambiano le lampadine. Leggono semplicemente le istruzioni e sperano che
la lampadina decida di cambiarsi da sola!
--Quanti pentecostali ci vogliono per cambiare una lampadina? Nessuno.
Semplicemente impongono le mani alla lampadina e pregano che possa guarire.
--Quanti professori valdesi di teologia ci vogliono per cambiare una
lampadina? Uno per cambiare la lampadina, due per discuterne le implicazioni
teologiche ed uno per moderare il dibattito.
--Quanti liberali ci vogliono per cambiare una lampadina? 10, dato che devono
prima organizzare un dibattito per decidere se la lampadina esista o meno.
Anche se però si accordassero sull'esistenza della lampadina, essi
potrebbero non cambiarla, per paura di alienarsi quelli che preferiscono il
tubo fluorescente del neon. Quanti agnostici ci vogliono per cambiare una
lampadina? Nessuno, in ogni caso non erano mai stati del tutto sicuri che la
lampadina avesse mai funzionato.
--Quanti atei ci vogliono per cambiare una lampadina? Uno, ma essi rimangono
tuttavia ancora nelle tenebre.
--Quanti calvinisti ortodossi ci vogliono per cambiare una lampadina? Se sei
predestinato a farlo, fallo! Oppure: nessuno. Tanto Dio ha già predestinato
quando la lampadina sarebbe stata accesa! Oppure: Nessuno. Se Dio avesse
voluto che fosse cambiata, l'avrebbe fatto da solo.
--Quanti carismatici ci vogliono per cambiare una lampadina? Uno, tanto ha già
le mani sollevate verso il cielo! Oppure: 21, uno per cambiarla e 20 per
condividerne l'esperienza.
Chiesa di Cristo: N/P -- Prima si fa studio per scoprire quali erano le
caratteristiche tecniche della prima lampadina dopodicché si metterà a norma
(Restaurare) la vecchia lampadina secondo tali caratteristiche.
Eventualmente si costruirà un fabbrica per Restaurare tutte le lampadine in
commercio".
Quanti credenti della chiesa dei fratelli ci vogliono per cambiare una
lampadina?
Cambiare? Non sia mai!
6. Una facoltà teologica liberale. In una facoltà teologica liberale si
iscrive un letteralista, incrollabile nelle sue persuasioni di fede, ma
determinato ad ottenervi una laurea. Professore: "... e Dio divise le acque,
permettendo ad Israele di passarvi al sicuro". Letteralista: "Lode a Dio! Un
miracolo!". Professore: "... ma non era veramente un miracolo. Di fatto era
solo il Mar delle Canne, profondo solo al massimo trenta centimetri. E fu il
vento a far allontanare le acque". Letteralista: "Lode a Dio! Un miracolo!".
Professore: "Scusi, ma che intende dire? Non ha capito? E' stato
semplicemente il vento ad allontanarne le acque". Letteralista: "No, il
miracolo è stato che Dio sia riuscito a far annegare tutto l'esercito di
Faraone in pochi centimetri d'acqua!".
7. Creazione. Perché Dio ha creato l'uomo prima della donna? Perché non
voleva ricevere consigli.
8. Creazione. Qual era il giorno più lungo della Bibbia? Il giorno in cui fu
creato Adamo, perché non c'era ancora Eva.
9. Noè. Perché Noè non andava a pescare? Perché aveva solo due vermi.
10. Il peggiore. Quale fu l'uomo peggiore di tutto l'Antico Testamento? Mosè,
perché una volta infranse tutti i dieci comandamenti contemporaneamente.
11. Teologi. Karl Barth, Paul Tillich, Reinhold Niebuhr e James Cone si
ritrovano allo stesso tempo a Cesarea di Filippi. Arriva Gesù e fa a tutti
quattro l'identica domanda cristologica. "Chi dite voi che io sia?". Karl
Barth si alza e dice: "Tu sei il totalmente altro, il vestigium trinitatum
che ci parla nella modalità del cristomonismo". Non preparato alla brevità
della risposta di Barth, Paul Tillich dice balbettando: "Tu sei colui che
sana le nostre ambiguità e vince la scissione prodotta in noi dall'Angst e
l'estraneazione esistenziale. Tu sei colui che parla del punto di vista
teonomo dell'analogia del nostro essere e del fondamento di tutte le
possibilità". Renhold Niebur, dà un colpo di tosse per fare effetto, e dice
tutto d'un fiato: "Tu sei l'impossibile possibilità che porta a noi figli
della luce e figli delle tenebre lo stupefacente 'devo' nel mezzo della
nostra fragile condizione di estraniazione e di frattura nella continuità ed
ansie esistenziali dei nostri rapporti ontologici". Finalmente James Cone si
alza e, aprendo la bocca, dice: "Tu sei il mio oppresso, lo shalom della mia
anima, Colui che era, è e sarà, il quale non ci lascia mai soli nelle lotte,
l'evento di liberazione nella vita degli oppressi che lottano per la
libertà, e la cui nigrizia è sia letterale che simbolica". E Gesù scrisse
nella sabbia: "Oh Dio mio!".
12. Un altro diluvio. Lunghe piogge fanno si che in una certa regione vi sia
un'inondazione. Una coppia cristiana è intrappolata sul tetto della loro
casa. Le acque continuano a salire, quand'ecco una barca di soccorso li
raggiunge. "Avete bisogno di aiuto?" chiede l'uomo sulla barca. "No, Gesù ci
salverà" è la risposta. Un paio di ore più tardi ecco un'altra barca in loro
soccorso. L'acqua ha ormai raggiunto il bordo del tetto.
"Ehi voi, avete bisogno di aiuto?" chiede il soccorritore. La risposta è
simile alla prima: "No, grazie, Gesù ci salverà". Due ore ancora più tardi
arriva un elicottero e lancia giù una corda per portarli in salvo: l'acqua
ha già raggiunto la loro vita. Il soccorritore dice loro: "Agganciatevi e vi
porterò in salvo". E loro di rimando: "No, grazie, Gesù ci salverà". Passano
ancora due ore e la coppia muore annegata. In Paradiso chiedono di vedere
Gesù, e gli dicono: "Ma Signore, che cos'è successo? Abbiamo vissuto per te
tutta la nostra vita. Abbiamo pregato senza interruzione e creduto in te. Ma
perché non sei venuto giù a salvarci?". Il Signore risponde: "Perché siete
così arrabbiati? Per salvarvi vi avevo mandato due barche ed un
elicottero!".
13. Un nuovo pastore, fresco di studi, predica il suo primo sermone alla sua
prima comunità. E' un sermone molto bello sul dovere dei cristiani di
sovvenire ai bisogni dei senza tetto. Dopo il sermone molti si congratulano
con il pastore per l'eccellente sermone pronunciato. La settimana dopo,
però, il pastore ripete lo stesso sermone di prima. Il consiglio di chiesa
pensa che magari non aveva avuto il tempo per prepararsi, e così lo aveva
ripetuto. La terza domenica però il pastore ripete di nuovo quel sermone. Il
consiglio di chiesa si riunisce prontamente e chiede al pastore se non abbia
altri sermoni da predicare. Il pastore risponde: "Certo, avrei molti altri
sermoni da predicare, ma prima di proporne altri, aspettavo che voi metteste
in pratica quello sui senza tetto!".
14. Comandamenti. Un uomo, dopo aver letto i 10 comandamenti, si consola con
un sospiro di sollievo e dice: "Beh, almeno non mi sono mai fatto
un'immagine scolpita!".
15. Mia sorella aveva deciso che fosse tempo che i suoi tre figlioli fossero
battezzati. Così, dopo settimane di dovuta istruzione, una bella domenica
mattina si era avviata alla chiesa dove i suoi tre ragazzi, di 8, 9 e 11
anni sarebbero stati battezzati ed i loro peccati lavati via sorvoliamo
sulla discutibile teologia di questo ‘battesimo’, ma si può sempre dire che
non si trattava della nostra chiesa.... Il ragazzino di 9 anni quel giorno
era particolarmente pensieroso e quando la mamma gli chiese a che cosa
stesse pensando, la sua risposta fu in forma di richiesta. "Mamma, voglio
essere battezzato io per primo". "E perché mai?". Perché non voglio essere
battezzato nella stessa acqua dove poi galleggiano tutti i peccati di mio
fratello!"
16. Preghiera per la nuova giornata. Signore Iddio. Fino a questo momento ho
fatto bene ogni cosa. Non ho pettegolato e non ho perso la pazienza. Non
sono stato musone, cattivo od egoista, e ne sono veramente fiero! In pochi
minuti, però, o Signore, dovrò alzarmi dal letto e poi dovrò iniziare la mia
giornata. E’ allora che avrò particolarmente bisogno del tuo aiuto! Grazie.
Amen.
17. Cattolici. Si può dire molte cose del clero cattolico, ma almeno i preti
possono vantare la più bassa percentuale di divorzi!
18. Sermoni. Una domenica il tema del sermone era: "Come godere di un buon
matrimonio cristiano". Il pastore aveva detto: tre sono le regole. (1)
Ricordatevi di dire "scusa, mi dispiace". (2) Ricordatevi di dire spesso:
"Io ti amo". (3) Dovete promettere di non farlo mai più (qualunque cosa
sia). Dopo la predica, tornato a casa, la moglie gli chiede: "Su cos’era
oggi la predica?". E l’uomo dice: "Mi dispiace che ti amo. Non lo farò mai
più!".
19. Comandamenti. Pastore: "Così non sapete che cosa succede quando si
infrange uno dei comandamenti?". Bambino di Scuola Domenicale: "Certo, ne
rimangono ancora nove!".
20. Domanda: "Perché Dio chiese ad Abramo di sacrificare il suo unico figlio
quando aveva 12 anni?". Risposta: "Perché se glielo avesse chiesto più tardi
non sarebbe stato più un sacrificio!".
21. S. Pietro blocca un uomo alla soglia del paradiso, dicendogli: "Mi
dispiace, tu non puoi entrare qui. Hai detto troppe bugie!". L’uomo
risponde: "Sii comprensivo, Pietro, ricorda che tu stesso sei stato un
pescatore!".
22. Inferno. Un pastore una domenica stava facendo un sermone infuocato non
potrebbe essere diversamente sull’inferno e sui suoi orrori. "Se non vi
convertite, vi finirete tutti miseramente, e non ne potrete più sfuggire. Gesù dice: ‘...e li getteranno nella fornace ardente. Lì sarà il pianto e lo
stridor dei denti!". Un vecchietto sdentato, però, all’udire questo se la
ride, contento per questo di non potere assolutamente finire in quella
situazione. Al che il pastore, rivolgendosi a lui, dice: "Lei non rida
tanto, perché in quell’occasione gli saranno forniti anche i denti!".
23. Tra pastori. Tre chiese, una battista, una dei fratelli ed una
riformata, si uniscono per una campagna di evangelizzazione comune. E’
inteso che i neo-convertiti possano poi frequentare la comunità di loro
scelta. Al termine della campagna i rispettivi tre pastori(l’anziano, per la
chiesa dei fratelli) discutono sui risultati ottenuti. Il pastore battista
dice: "L’evangelizzazione ha avuto buoni risultati per noi! Abbiamo
guadagnato quattro nuove famiglie!". L’anziano della chiesa dei fratelli
dice: "Noi invece abbiamo ottenuto risultati ancora maggiori: Abbiamo
guadagnato sei nuove famiglie!". Il pastore della chiesa riformata, a sua
volta, dice: "No, siamo noi ad avere ottenuto i migliori risultati.
Finalmente siamo riusciti a liberarci di dieci famiglie di piantagrane!".
24. Un famoso predicatore in occasione di un sinodo di pastori, deve tenere
un discorso. Sale sul pulpito e comincia a scartabellare le sue note
dicendo: "Dove cominciare? Dove cominciare?". Una voce anonima dalla sala:
"Il più vicino possibile alla fine".
25. Mosè. Che cosa disse Mosè ai figlioli di Israele una volta sceso dal
monte con le tavole di pietra dei comandamenti? "No, non potete aspettare
che esca l’edizione tascabile!".
26. Dieci fra i pensieri più frequenti della gente mentre cantano degli inni
durante il culto:
v Che cucino per pranzo?
v Che cosa porta il pastore sotto la toga?
v Possibile che la persona dietro di me non imbrocchi mai la nota giusta?
v Ancora 90 minuti e poi ci sarà il fischio finale.
v La possibilità che il ventilatore gli caschi in testa.
v Quanti hanno perduto più capelli di quanti ne abbia persi io?
v Come suonerebbe questo inno se lo suonassero i Metallica?
v Chissà se ci saranno le brioche al ritrovo fraterno dopo il culto.
v Quante strofe vi sono ancora?
27. Un pastore aveva l’abitudine di dire: "Potrebbe andar peggio!" tutte le
volte che avveniva una qualche calamità. Un giorno un amico gli dice: "Ho
qualcosa da dirti e scommetto che proprio non potrai più dire quella tua
famosa frase. L’altra notte ho sognato di morire e di andare all’inferno".
"Potrebbe andar peggio!" esclama il pastore. "Ma come peggio? Che cosa ci
potrebbe essere peggio di questo?". "Che il tuo sogno si realizzasse!".
28. Neanche tanto una barzelletta.
SINTOMI DELLA PACE INTERIORE
- Un’evidente capacità a godersi la vita momento dopo momento senza
lamentarsi.
- Una tendenza a pensare ed ad agire spontaneamente piuttosto che su paure
basate su esperienze passate.
- Perdita di interesse nel giudicare la gente.
- Perdita di interesse a giudicare sé stesso.
- Perdita di interesse a giudicare l’altrui comportamento.
- Frequenti sorprendenti episodi di apprezzamento.
- Sentimenti di contentezza per gli altri e per la natura.
- Attacchi frequenti di sorriso.
- Tendenza sempre più grande a lasciare che le cose vadano come vadano.
- Un’aumentata suscettibilità all’AMORE ricevuto dagli altri come pure la
pulsione incontrollabile di ricambiarlo.
29. "La religione scomparirà" (Karl Marx). "Karl Marx è scomparso" (Dio).
30. Due uomini con lo stesso nome vivevano uno accanto all’altro nella
stessa città. Uno era pastore, l’altro era un viaggiatore di commercio. Un
giorno il viaggiatore di commercio parte per un giro d’affari in una zona
dove fa molto caldo, e il pastore muore nello stesso giorno. Quando il
viaggiatore di commercio arriva alla sua destinazione, manda un telegramma a
sua moglie per informarlo che è arrivato sano e salvo. Per errore, però, il
telegramma viene consegnato alla moglie del pastore. Il telegramma diceva:
"Sono arrivato bene. Il caldo qui è terribile!".
31. Potresti essere un predicatore, se...
Se sogni di predicare, ti svegli e ti accorgi che di fatto stavi
predicando...
Se ti chiedi perché la gente non potrebbe morire in momenti più
appropriati.
Se stai conducendo la tua comunità nel 21° secolo, ma non sai ancora quello
che predicherai domenica.
Un picnic con la comunità non è affatto un picnic.
Meno male che domani è lunedì!
Sei all’assemblea comunale e stai per proporre di iniziare con una
preghiera.
Sei stato tentato di passare il piatto delle collette dopo una riunione
famigliare.
Preferiresti parlare alla gente con ognuno il capo piegato e gli occhi
chiusi.
32. Un evangelista. Ho incontrato questo evangelista molto zelante un giorno
mentre stavo rimettendomi dall’ospedale dopo un attacco cardiaco. Dopo
avergli prestato attenzione gentilmente per mezz’ora su come io debba essere
riconoscente di essere stato risparmiato, e su come io dovessi ravvedermi al
più presto, egli chiese se tutti i miei peccati mi erano passati davanti
agli occhi durante l’attacco cardiaco. Gli risposi di non essere ridicolo,
l’attacco era durato solo sei ore.
33. Astuzie di un predicatore. Un pastore un giorno disse alla sua comunità:
"La prossima domenica ho in mente di presentarvi un messaggio sul peccato
della menzogna. Desidero però che vi prepariate e che questa settimana a
casa leggiate il diciassettesimo capitolo di Marco". La domenica seguente il
pastore chiede: "Quanti di voi questa settimana hanno letto il
diciassettesimo capitolo di Marco alzino la mano". Ogni mano si alza. Il
pastore sorride e dice: "Marco ha solo 16 capitoli. Ora continuerò il mio
sermone sul peccato della menzogna".
34. Un uomo muore e si trova in un posto bellissimo circondato da ogni sorta
di concepibile comfort. Un uomo dalla giacchetta bianca viene verso di lui e
dice: "Puoi scegliere tutto ciò che vuoi: qualsiasi cibo, qualsiasi piacere,
qualsiasi divertimento". L’uomo ne è molto rallegrato, e per giorni si gode
tutto ciò che il suo cuore poteva desiderare, tutto ciò che sulla terra
aveva desiderato. Dopo un po’, però, comincia anche a stufarsi di tutto
questo e, richiamando l’attenzione dell’addetto, gli dice: "Sono stufo di
tutto questo. Ho bisogno di qualcosa da poter fare. Che tipo di lavoro
potreste darmi?". Al che l’addetto scuote tristemente la testa e risponde:
"Mi dispiace, signore, questa è proprio l’unica cosa che non possiamo fare
per lei. Qui per lei non c’è lavoro da farle fare". Al che l’uomo replica:
"Ma questo, prima o poi potrebbe rivelarsi un inferno!". Al che il
personaggio dalla giacca bianca gli dice sommessamente: "Scusi, ma lei dove
pensa di essere?".
35. Atei. Un ateo giace nella camera mortuaria. L’addetto alle pompe
funebri, dopo averlo deposto nella bara constata tristemente: "Guardatelo
li, tutto vestito bene senza aver un posto solo dove andare!".
36. Una madre era convinta che il suo figlio ribelle sarebbe diventato un
credente impegnato. Lo esortava così sempre a venire alla fede, gli mandava
cartoline con su dei versetti biblici, nastri registrati con sermoni, libri
spirituali, ma tutto senza risultato alcuno. Un giorno così cade in
ginocchio e prega con fervore che Dio finalmente tolga da davanti a suo
figlio ogni ostacolo alla sua conversione. Ad un tratto ecco un bagliore
accecante, e lei scompare...
37. Un sermone per bambini. Durante un culto il pastore invita tutti i
bambini presenti a venire avanti per lo speciale momento dedicato ai
bambini. Così parla loro degli ingredienti necessari per edificare una
comunità cristiana usando come esempio dei biscotti al cioccolato. Dopo aver
spiegato loro che come per fare i biscotti sono necessari ingredienti come
zucchero e uova, anche la comunità cristiana ha bisogno di ingredienti per
essere edificata. Fa così vedere a tutti un biscotto, e chiede loro: "Se io
togliessi il cioccolato da questi biscotti, che cosa si otterrebbe?". Un
bambino di sei anni alza la mano e risponde: "Sei grammi in meno di
grassi!".
38. Una suora va in un confessionale e dice: "Padre, io ho questa terribile
abitudine...".
39. C’era un vecchio monaco che aveva passato tutta la sua vita praticando
la contemplazione. Un giovanotto gli chiese: "Sta ancora lottando con il
diavolo?". L’anziano monaco rispose che lo aveva fatto per molti anni, ma
che ora lottava con Dio. Il giovanotto disse: "... e spera di vincere?".
"No," disse l’anziano monaco, "spero di perdere!".
40. Un pastore sta riparando lo steccato intorno a casa sua. Un ragazzino lo
sta a guardare. E’ già molto tempo che è li. Il pastore così gli chiede:
"Vuoi parlarmi di qualcosa? Di’ pure liberamente!". "No, sto solo
aspettando". "Aspettando che cosa?". "Voglio solo sapere che cosa dice un
pastore quando si dà una martellata su un dito!".
41. Un uomo anziano aveva pregato per tutta la sua vita che Dio lo aiutasse
a fare una grossa vincita alla lotteria, ma invano. Un giorno in preghiera
si infuria con Dio: "Per anni ed anni ho pregato e pregato, ma tu, o
Signore, non hai mai risposto alle mie preghiere". Improvvisamente si aprono
i cieli e Dio risponde: "Figlio mio, vienimi incontro per metà strada.
Compra almeno un biglietto!".
42. Quattro mamme cattoliche stanno parlando fra di loro dei loro figlioli e
si vantano della carriera che hanno fatto. Ciascuno di essi è diventato
prete. La prima mamma dice:
"Mio figlio è un monsignore, e quando la gente lo incontra lo saluta
dicendo: "Buon giorno, monsignore". La seconda mamma dice: "Beh, mio figlio
è un vescovo, e la gente quando lo incontra dice: "Buon giorno, vostra
grazia". La terza mamma dice: "Mio figlio è un cardinale, e la gente quando
lo incontra, dice: "Buon giorno, vostra eminenza". La quarta mamma fa una
pausa e finalmente dice: "Mio figlio è alto due metri ed ha centocinquanta
chili di puri muscoli. Quando cammina per strada la gente esclama: "Oh, Dio
mio!".
43. Adolf Hitler aveva l’abitudine di consultare veggenti ed astrologi. Uno
dei più famosi veggenti della Germania si offre per predirgli il giorno
della sua morte. Hitler pensava che se avesse saputo il giorno esatto,
avrebbe potuto prendere delle contromisure per difendersi. "Voi morirete,"
il veggente lo assicura, "nel giorno di una festa ebraica!". "Che giorno,
imbecille!" grida Hitler che sta per dargli un pugno in faccia. Il veggente
risponde con calma: "Qualunque giorno in cui voi morirete sarà una festa
ebraica!".
44. Preghiera di un ebreo. Signore, lo so che noi siamo il tuo popolo
eletto, ma non potevi scegliere qualcun altro, tanto per cambiare?
45. Golda Meir. Lasciate che vi dica l’unica cosa che io ho da ridire contro
Mosè. Ci è voluto 40 anni di peregrinazioni nel deserto per portarci
nell’unico posto del Medio Oriente che sia privo di petrolio!
46. Un bambino va a scuola un giorno e quando torna a casa la mamma gli dà
la brutta notizia che il suo gatto è finito sotto un’auto ed è morto. Così
gli spiega, cercando di consolarlo: "Caro, non preoccuparti, ora il tuo
gatto è in cielo con Dio". Al che il bambino risponde: "...è che se ne fa
Dio di un gatto morto?".
47. Confronto fra teorie religiose del tardo ventesimo secolo.
Capitalismo: Colui che muore con la maggior parte dei giocattoli vince.
Hare Krishna - Colui che gioca con la maggior parte dei giocattoli vince.
Cattolicesimo - Colui che nega a sé stesso la maggior parte dei giocattoli
vince.
Anglicani - Erano prima i nostri giocattoli.
Greci-ortodossi - No, prima erano I NOSTRI giocattoli.
Ateismo - Non esiste alcun fabbricante di giocattoli.
Politeismo - Ci sono molti giocattoli.
Evoluzionismo - I giocattoli si sono fatti da soli.
Chiesa di Cristo scienziato - Noi siamo i giocattoli.
Comunismo - Ciascuno ottiene lo stesso numero di giocattoli e andrai
direttamente all’inferno se ti scopriamo che vendi i tuoi.
Bahai - Per noi tutti i giocattoli van bene.
Amish - I giocattoli forniti di batterie sono sicuramente un peccato.
Taoismo - La bambola è tanto importante come la scavatrice.
Mormonismo - Ciascun ragazzo può avere tanti giocattoli quanto vuole.
Vodoo - Prestami un attimo quella bambola.
Induismo - Colui che gioca un sacchetti pieni di animaletti di plastica,
perde.
Avventisti del settimo giorno - Chi gioca con i suoi giocattoli di sabato,
perde.
Chiesa di Cristo - Colui che con i suoi giocattoli fa musica, perde.
Testimoni di Geova - Colui che vende di più giocattoli porta a porta vince.
Pentecostalismo - Colui che ha un giocattolo che sa parlare, vince.
Esistenzialismo - I giocattoli sono segmenti della tua immaginazione.
Confucianesimo - Una volta che un giocattolo è immerso nell’acqua, non è più
asciutto.
Non-denominazionalismo - Non importa da dove provengono i tuoi giocattoli,
giochiamoci lo stesso.
Agnosticismo - Non è possibile sapere se i giocattoli facciano qualche
differenza.
48. Il matrimonio è un istituto meraviglioso, ma chi vorrebbe vivere in un
istituto? (Groucho Marx).
49.
Conoscenza biblica. Un pastore vuole controllare se le lezioni di religione
funzionano bene. Avverte quindi la maestra che sarà presente al prossimo
incontro. Così è. Il pastore domanda ai bambini: "Chi ha fatto cadere le
mura di Gerico?" I bambini non rispondono. Allora il pastore insiste fino a
che un piccoletto si alza dicendo di non saperlo, ma che in ogni caso non
era stato lui. Il pastore scandalizzato parla dell'incidente alla maestra.
La maestra gli risponde: "Conosco bene quel bambino. E' molto bravo ed è onesto, e se dice che non è stato lui é sicuramente vero". Scandalizzato il
pastore decide di portare l'accaduto davanti al consiglio di chiesa. Dopo
una riunione supplementare il consiglio di chiesa risponde con una lettera
alla reazione del pastore: "Non vediamo la necessità di fare un dramma per
l'accaduto. Pagheremo i danni e la fattura sarà calcolata sotto "spese per
vandalismo".
50. Versetto. "... e dominate sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo e
sopra ogni essere vivente che si muove sulla terra. ...eccetto naturalmente
i gatti" (Felini 12:15).